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Apertura del terzo sportello 2020-2021

Visti i successi registrati nei due precedenti sportelli, quasi il 90% dei progetti presentati sono stati approvati, segnaliamo con entusiasmo l’apertura del terzo e ultimo sportello per la compilazione della domanda, possibile a partire dal 1° dicembre 2020.

Il bando ha lo scopo di sostenere le attività di consulenza sull’innovazione aziendale e sui processi di progettazione e sperimentazione, incentivando la brevettazione e i processi di certificazione. Questo lo strumento giusto per finanziare, fino al 40% a fondo perduto, tra le varie misure, progetti inerenti l’implementazione di sistemi di gestione qualità sicurezza e ambiente.

Finalità

Sostenere progetti che prevedano l’acquisizione da parte delle imprese beneficiarie di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese.
Il bando è finalizzato a sostenere le attività di innovazione e di trasferimento delle conoscenze presso le imprese, favorendo i processi di progettazione e sperimentazione delle soluzioni innovative, anche incentivando la brevettazione, il trasferimento dei risultati della ricerca e gli interventi volti ad una maggiore tutela degli asset immateriali, e i processi di integrazione e di innovazione delle strategie organizzative e di business tra imprese, università, centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico e di conoscenza in grado di garantire ricadute positive sul territorio.

Dotazione

3 milioni di euro

Beneficiari

PMI operative in Veneto, in qualsiasi forma giuridica. Sono escluse le imprese operanti nei settori dell’agricoltura, pesca e delle attività estrattive.
Sono ammesse alle agevolazioni le micro, piccole e medie imprese (MPMI), indipendentemente dalla loro forma giuridica. L’impresa al momento della presentazione della domanda, deve possedere i seguenti requisiti:
a) Essere regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese e attive presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
b) Avere un’unità operativa attiva in Veneto nella quale realizzare le attività oggetto del voucher,(possibilità di indicare sede presunta di realizzazione);
c) Presentare una situazione di regolarità contributiva, previdenziale e assistenziale;
d) Svolgere un’attività non rientrante nei codici di classificazione ATECO 2007, sezioni A e B.
e) Non essere in stato di liquidazione o di fallimento e non essere soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale).

Progetti ammissibili

Sono ammissibili i progetti che prevedano l’acquisizione da parte delle imprese beneficiarie di servizi specialistici per l’innovazione fra quelli indicati nel prossimo paragrafo, realizzati successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno. I servizi devono essere erogati da un fornitore registrato e pubblicato nella sezione “catalogo dei fornitori” del portale “Innoveneto.org”.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di servizi e consulenze rientranti nella tabella sottostante.

Linee di intervento:

A. INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Viene riconosciuto il 40% a fondo perduto con una spesa minima €8.000 ed importo massimo di spesa riconosciuto €40.000. Si esplica attraverso processi di innovazione di prodotto e di servizio. Può intervenire a partire dalla fase di generazione delle idee fino alla progettazione, sperimentazione e prototipazione. I servizi ad essa rivolti sono finalizzati a migliorare la capacità delle imprese nel gestire in modo evoluto i processi d’innovazione di prodotto e servizio partendo dalla competenza tecnica e tecnologica e coniugandola con le attività volte a conservare e proteggere il valore economico dell’innovazione prodotta.

 

B. INNOVAZIONE STRATEGICA
Viene riconosciuto il 40% a fondo perduto con una spesa minima €8.000 ed importo massimo di spesa riconosciuto €40.000.

 

C. INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA
Viene riconosciuto il 30% a fondo perduto con una spesa minima €8.000 ed importo massimo di spesa riconosciuto €50.000.

 

Alcuni aspetti da tenere in considerazione:

• Ogni domanda di sostegno deve avere come oggetto un solo servizio specialistico, realizzabile da un solo fornitore registrato nel catalogo di Innoveneto.
• Le attività di progetto non devono cominciare prima della presentazione della domanda di partecipazione. I relativi contratti, convenzioni, conferme d’ordine o equipollente documentazione, oggetto del perfezionamento dei rapporti con il fornitore per l’esecuzione delle prestazioni, devono avere data di decorrenza successiva alla data di presentazione della domanda di sostegno.
• Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso e operativo entro 12 mesi dalla data di pubblicazione dell’atto di ammissione a sostegno.
• Non sono ammissibili spese per l’acquisto di macchinari, strumenti, beni e attrezzature.

SPORTELLI PER LA PRESENTAZIONE
Sono previsti tre sportelli per la presentazione della domanda.
Ogni sportello prevede una fase di compilazione (caricamento della domanda) ed una successiva di
presentazione. Le domande saranno valutate sulla base dell’ordine cronologico di arrivo e i progetti dovranno
ottenere un punteggio minimo di 7/18.

Per maggiori informazioni invitiamo a contattare i nostri uffici allo 049.815.2002 o tramite mail all’indirizzo info@mixaconsulting.it

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