Le certificazioni attestano la conformità di un sistema di gestione (Qualità, Sicurezza sul Lavoro, Ambiente, Sicurezza Alimentare, Sicurezza delle Informazioni,) agli standard internazionali individuati in base alle normative di riferimento.
Essere certificati:
La ISO 9001 è uno standard internazionale relativo alla gestione della qualità.
La conformità allo standard internazionale ISO 45001 assicura il soddisfacimento dei requisiti previsti per i sistemi di gestione salute e sicurezza sul lavoro.
Consente a un’organizzazione di valutare meglio i rischi – in tema salute e sicurezza dei lavoratori – migliorando le proprie prestazioni. Lo scopo è di rendere sistematici il controllo, la conoscenza, la consapevolezza e la gestione di tutti i possibili rischi insiti nelle situazioni di operatività normale e straordinaria sul luogo di lavoro, di garantire ambienti di lavoro sicuri e salubri, nell’ottica di prevedere lesioni e malattie correlate al lavoro.
ISO 14001 è una norma internazionale in tema ambientale che si pone l’obiettivo di individuare, controllare e monitorare gli aspetti ambientali di qualsiasi organizzazione operativa sul mercato.
La norma permette di stabilire requisiti comuni e univoci per tutto il sistema di qualità nell’industria automobilistica. Ciò favorisce l’affidabilità dei fornitori e migliora i rapporti di fiducia.
Lo standard IATF costituisce un requisito praticamente obbligatorio se un produttore di componenti per l’industria automobilistica vuole rimanere competitivo sul mercato.
La certificazione nel settore FOOD rappresenta per le aziende una occasione di miglioramento, di crescita e di identificazione. La salubrità dei prodotti agroalimentari è un prerequisito che ogni consumatore si aspetta venga soddisfatto, sempre più sta nascendo l’esigenza di certificare il contesto organizzativo in cui la vostra azienda opera, sia attraverso l’implementazione delle norme internazionali relative alla “famiglia” delle ISO 22000, sia attraverso Standard privati richiesti dalla Grande Distribuzione come il BRC e l’IFS.
La Food Defense è uno degli aspetti delicati per l’intera catena di fornitura dei prodotti alimentari: dalle materie prime, alla trasformazione e packaging fino alla logistica e distribuzione moderna.
Vi assisteremo nella predisposizione e nell’adozione del Piano di sicurezza alimentare basato sul sistema HACCP adatto alla vostra organizzazione a tutela vostra e dei vostri clienti.
La ISO 13485 è una linea guida volontaria riguardante il sistema di gestione della qualità nell’ambito dei dispositivi medici.
È uno standard specifico per le aziende del settore medicale, che include aspetti della ISO 9001 e requisiti specifici per il settore dei dispositivi medici.
Lo scopo di tale certificazione è quello di creare, attuare, mantenere e migliorare, con un approccio sistematico, il sistema di gestione dell’energia, la prestazione e l’efficienza energetica, il consumo e l’uso dell’energia.
ISO 26000, SA 8000, sono i principali strumenti per la gestione della responsabilità sociale delle imprese.
La consulenza ISO 27001 aiuta le aziende a ottenere la certificazione in ordine a sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni nell’ottica di proteggere i dati sensibili da possibili minacce.
La norma ISO 28000 è stata sviluppata per rispondere alla richiesta di uno Standard di riferimento per la Gestione della Security specifico per la Supply Chain. I requisiti della ISO 28000 coprono tutti gli aspetti più critici della gestione della security lungo la catena di fornitura. Tra questi: il finanziamento, la produzione, la gestione dei dati, il confezionamento, lo stoccaggio e il trasporto dei beni tra mezzi e siti diversi.
La ISO 28000 prende in considerazione ogni anello della catena di fornitura e i suoi impatti potenziali sulla sicurezza dell’impresa.
La norma ISO 22301 stabilisce i requisiti per un efficiente Sistema di Gestione della Continuità Operativa (Business Continuity). Si tratta di una metodologia certificabile costituita da un insieme di procedure volte al mantenimento della Continuità Operativa in caso di condizioni avverse, minimizzando l’impatto di potenziali incidenti su clienti, stakeholder e all’interno del “sistema azienda”. È un metodo efficiente per mantenere la sicurezza, garantendo un buon livello di gestione aziendale e conformità, proteggendo l’immagine e la reputazione e creando un clima di fiducia per fornitori, lavoratori e clienti.
Attraverso l’introduzione di una adeguata strategia di resilienza per la gestione del rischio è possibile garantire alla struttura aziendale la possibilità di operare con continuità anche in condizioni sfavorevoli.
Il modello di organizzazione e gestione (ex d.lgs. n. 231/2001) costituisce uno strumento volontario che l’impresa può attuare per prevenire una serie di reati commessi a loro vantaggio o nel loro interesse
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