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Il metodo HAZOP (Hazard and Operability Study) è una tecnica sistematica di analisi dei rischi utilizzata nell’ambito dell’ingegneria dei processi industriali. Il metodo Hazop è descritto dallo standard IEC 61882:2016 e si basa su sessioni di brainstorming da parte di un team multidisciplinare di esperti che analizza ogni componente, flusso, unità operativa e operazione del processo. Durante questa analisi, il team esamina diverse deviazioni che possono verificarsi rispetto alle intenzioni progettuali originali. Queste deviazioni possono includere:

  • variazioni nelle condizioni operative,
  • errori umani,
  • guasti di apparecchiature,
  • reazioni chimiche indesiderate,
  • altri eventi imprevisti.

Le discussioni del team Hazop devono essere adeguatamente documentate, registrando tutte le informazioni e raccomandazioni in verbali, che possono essere costruiti ad hoc partendo da un modello base o utilizzando specifici software.

Settori di maggior applicazione del metodo HAZOP

  • Petrolifero e gasiero;
  • Industria di processo
  • Produzione di energia;
  • Agroalimentare;
  • Nucleare;
  • Chimico-farmaceutico.

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Obiettivi dello studio Hazop

L’obiettivo principale del metodo HAZOP è identificare e valutare potenziali pericoli e problemi di operabilità associati a un impianto industriale, a un processo o a un sistema, ciò al fine di individuare le protezioni adeguate a garantire l’eliminazione del pericolo stesso e/o la riduzione del rischio.

I vantaggi principali del metodo HAZOP

Identificazione dei pericoli

Basandosi su parole chiave (primarie e secondarie), si studiano parti di impianto (nuovo o già esistente) al fine di identificare tutti i possibili tipi di funzionamento e le deviazioni dalle condizioni desiderate che possono portare a pericoli e le cause delle stesse.
È quindi fondamentale identificare i pericoli potenziali, sia quelli che appaiono ovvi, che quelli emersi dall’applicazione rigorosa del metodo strutturato, osservando sempre il principio di plausibilità.
Al fine di una corretta e completa comprensione delle cause e delle conseguenze pericolose, è necessario considerare separatamente anche tutte le modalità non ordinarie, quali operazioni di prova, di manutenzione, di avvio/spegnimento, riempimento/svuotamento, eventuali bypass, ecc.
Vanno inoltre individuate e quindi raccomandate, se necessario, le protezioni adeguate a garantire l’eliminazione del pericolo o la riduzione del rischio.

Miglioramento dell’operabilità

Durante l’analisi HAZOP, vengono identificati anche i problemi di operabilità che potrebbero compromettere l’efficienza o l’affidabilità del processo. L’identificazione tempestiva di questi problemi consente di apportare modifiche e miglioramenti al sistema per ottimizzare le operazioni.

Coinvolgimento multidisciplinare

Il metodo HAZOP coinvolge un team multidisciplinare composto da esperti di diverse aree, come ingegneria, sicurezza, operazioni e manutenzione. Questo approccio permette di ottenere una visione globale del sistema, sfruttando le competenze e le prospettive diverse dei membri del team.

Risparmio di costi

Identificare e affrontare i potenziali problemi di sicurezza e operativi in fase di progettazione o durante la revisione dei processi può aiutare a prevenire costosi incidenti o guasti futuri. Il metodo HAZOP permette di individuare queste criticità in modo tempestivo, riducendo il rischio di interruzioni operative, danni alle attrezzature o incidenti che potrebbero comportare costose riparazioni o sanzioni.

Tramite il lavoro in team di persone esperte è possibile, reiterando durante tutto il ciclo di vita dell’impianto le sessioni di brainstorming, mantenere sempre alta l’attenzione sui pericoli e sulle protezioni adottate, in funzione dell’evoluzione dell’impianto stesso e dello stato dell’arte.
Inoltre, un’analisi dei rischi tramite Hazop risulta estremamente utile ai fini dell’individuazione del SIL (safety integrity level) richiesto al SIS (safety instrumented system) che opera con funzionalità di sicurezza, regolati dalle norme specifiche di riferimento IEC 61511-1:2016 e IEC 61508-1:2010.

Come interviene Mixa

• Attività di audit sull’impianto esistente e analisi della documentazione tecnica
• Conduzione delle sessioni di studio Hazop
• Supporto e consulenza all’applicazione della normativa di riferimento
• Redazione della documentazione relativa all’analisi del rischio

Per approfondimenti sull’argomento ti invitiamo a contattare un nostro consulente.

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